Imparare qualcosa di nuovo con i racconti bdsm online
Nella vita sono sempre stato un sottomesso devoto e ubbidiente, e tutte le donne dominatrici che mi hanno posseduto lo sanno. Ho iniziato tanti anni fa con il bondage passivo, facendomi legare e impedire i movimenti, poi piano piano ho avuto la mia evoluzione, verso il diventare il giocattolo erotico passivo della domme di turno. Ho imparato e affinato la tecnica del facesitting, lasciando che la mia padrona stesse seduta sulla mia faccia fino al suo orgasmo completo, e soprattutto del tease and denial, facendomi cioè eccitare fino all’inverosimile, fino a sentirmi impazzire, rinunciando però all’orgasmo, lasciando che la mia padrona mi negasse il piacere, ovviamente a favore del suo.
Certo, dopo 20 anni di pratica del BDSM come soggetto passivo, ora che ho un bel po’ di capelli bianchi, mi rendo conto di cosa è stato per me questo percorso: una scoperta. Una scoperta continua dei miei limiti, e la conseguente sfida a superarli sotto la guida di una brava domina, la scoperta di tante tecniche sempre nuove, di pratiche sorprendenti, di nuovi orizzonti di sottomissione. Ma ora? Ora che ho imparato tutto? Ora che nulla mi sembra nuovo? Rischio di perdere il sapore dolce della scoperta.
Scoprire nuove pratiche leggendo e condividendo le esperienze altrui
Mi è venuta in aiuto Internet, dove su alcuni siti specialistici di BDSM, di quelli senza tabù e senza inibizioni, dove tutti sono alla pari di tutti e nessuno si veste di arie di superiorità o si mette a fare il guru della situazione, ho scoperto una cosa che non avevo mai preso in considerazione: le esperienze altrui. Per me la pratica del BDSM è stata sempre un discorso di ricerca interiore, verso il profondo di me stesso, da condividere o con la mia mistress o con nessuno, non avevo pensato al mettere in comune le esperienze.
Così, tramite le esperienze altrui e da alcuni racconti BDSM, ho potuto scoprire nuove pratiche, che nè io nè le donne che mi hanno posseduto avevamo mai pensato. In fondo, il mondo è bello perché è vario, e persone diverse con menti diverse pensano cose diverse. Così, ho scoperto la pratica della sospensione, quella del self bondage, e mi si è schiuso l’orizzonte della variante medical del BDSM. Tutte cose che non conoscevo, un universo di pratiche di sottomissione e di dominazione che mai avrei immaginato.
Dalla frequentazione di questi siti, è poi avvenuto un processo di conoscenza. Non è stato difficile, una sera d’estate fu organizzata una bella cena di gruppo, tra amici, a cui erano invitati i frequentatori del sito. Così, ho potuto conoscere le persone che avevano avuto esperienze diverse dalle mie, raccontare loro le mie esperienze e, dulcis in fundo, ho conosciuto una nuova domina che mi sta iniziando a pratiche nuove.