Incontri

App incontri, come funzionano?

Tra vita frenetica e impegni lavorativi pressanti, il tempo da dedicare alla socialità e al conoscere nuove persone è sempre più ridotto. Non è un caso quindi che negli ultimi anni sia aumentato in modo considerevole, soprattutto dalla pandemia di Covid 19, l’uso delle app di incontri. Entrare a contatto con gente nuova nella vita reale può essere complicato sia per motivi di tempo, sia per timidezza sia per la mancanza di occasioni. Tramite lo smartphone e grazie alle applicazioni invece la conoscenza è molto più rapida e immediata. L’utilizzo delle app di incontri è ormai sdoganato e moltissimi le usano per allargare la cerchia delle conoscenze. Ma come funzionano queste piattaforme?

Il meccanismo base delle app incontri

La maggioranza delle app di incontri si affida a due risorse principali, quali la connettività dati e l’antenna Gps. La prima è necessaria per accedere al profilo e scaricare le informazioni legate alle possibili interazioni, mentre il Gps opera in background così da geolocalizzare le persone che si sono incontrate e che verranno proposte nel flusso dei profili a cui si lascia o meno un like. É proprio il like il meccanismo fondante delle app poiché, se ambo le parti lasciano il like, si diventa amici, si può chattare e, un domani, fissare un incontro di persona. Diversamente, senza il like non si può interagire. Inoltre, le applicazioni mettono a disposizione degli strumenti di tutela, ossia:

  • il blocco di un utente, azione poco elegante, ma che consente, in modo indolore, di non considerare gli utenti che non interessano ed evitare perdite di tempo;
  • la segnalazione di un profilo, per mettere al corrente il gestore dell’app di un comportamento poco consono o molesto;
  • il super like, ossia uno speciale strumento per farsi notare. Si tratta di una segnalazione più forte che arriva all’attenzione dell’utente interessato, senza aspettare di ricevere un normale like.

Privacy e app incontri

Tutto ciò che viene svolto sul web è tracciato e, di conseguenza, richiede una certa attenzione. Un primo aspetto da salvaguardare è la privacy: nei siti e nelle app di incontri, una volta iscritti, è necessario sottoscrivere il modulo che acconsente l’uso dei propri dati. Diversamente, viene meno la privacy e proseguire con l’utilizzo è rischioso. Quando un utente si iscrive a una dating app, oltre all’uso di una VPN, deve mantenere un comportamento prudente, evitando di essere troppo disinvolto solo perché è mascherato da uno schermo. Per esempio pubblicare foto o informazioni molto personali con chiunque è sconsigliato, soprattutto se si è appena conosciuto un nuovo utente. Lo stesso discorso vale anche se si caricano scatti in cui vi sono altre persone, soprattutto se minori. Una volta caricate online, si perde il controllo delle informazioni.

I vantaggi delle app incontri: comodità e incontri paralleli

Rispetto a qualche anno fa, le app di incontri sono sempre più affidabili e offrono tutti i vantaggi delle attività che si svolgono sul web. Le app funzionano così tanto perché puntano molto sulla comodità del conoscere persone nuove in qualsiasi momento e nei ritagli di tempo, tra un impegno e l’altro. Anche dal punto di vista economico, la maggior parte delle app di incontri, mette a disposizione un’iscrizione ad abbonamento, dal prezzo irrisorio rispetto al dover andare a cena fuori o al cinema. Inoltre, l’app di incontri funziona in modo tale da permettere all’utente di chattare con più persone, senza che gli altri lo sappiano. Non a caso, alcune dating app sono dedicate a incontri paralleli, organizzati per persone già impegnate, e per le quali la privacy è fondamentale per usare la piattaforma.

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